Di cosa si tratta?

L’Urologia è la branca medica e chirurgica che si occupa delle patologie che possono interessare l’apparato urinario, ossia il sistema deputato all’escrezione dell’urina (reni, ureteri, vescica e uretra) di entrambi i sessi.

L’Andrologia è una disciplina medica che rientra nell’ambito dell’urologia. Il termine Andrologia deriva dalla parola greca “aner”, il cui genitivo è “andros”, che significa uomo: l’andrologo è un medico specializzato in malattie ormonali dell’uomo e del suo apparato riproduttivo, si occupa quindi dell’apparato genitale maschile (pene, testicoli, prostata e vescicole seminali), affrontando anche le principali disfunzioni sessuali e la fertilità maschile.

Quando rivolgersi ad un urologo?

I problemi per i quali ci si rivolge a un urologo sono numerosi: infezioni del tratto urinario, prolasso della vescica, incontinenza urinaria, cistite interstiziale, calcolosi renale o ureterale, ipertrofia prostatica benigna, prostatite, criptorchidismo, stenosi uretrale, tumori della prostata, della vescica o dei reni.

Quando rivolgersi ad un andrologo?

I più comuni problemi di cui si occupa l’andrologo sono: disfunzione erettile (impotenza sessuale), infertilità, eiaculazione precoce o retrograda ed anomalie dell’apparato sessuale maschile (varicocele, induratio penis..). Queste problematiche vengono affrontate sia nella diagnosi che nella terapia, ricorrendo anche a trattamenti chirurgici andrologici come la circoncisione, la vasectomia (e l’intervento opposto), l’orchidopessi e la corporoplastica.